Agosto 2013
Materiale: alluminio anticorodal 6082
Led: Samsung 3535
Batteria: LiIon 16340
Circuito: nessuno
Livelli: uno, circa 450 lm
Questa realizzazione rappresenta un esperimento di "thrower" in miniatura. La torcia è molto compatta, in modo tale da tenerla facilmente in tasca, ma emette un fascio di luce potente e molto collimato, grazie alla generosa ottica TIR davanti al led. Il led è alimentato direttamente dalla batteria, quindi tutta la corrente che può erogare una 16340 passa nel led (circa 2,5 A). Il led in questo modo è usato oltre le sue potenzialità nominali, ma questo non rappresenta un problema dal momento che la torcia viene utilizzata solo per fare dei flash di pochi secondi e non per illuminazione continua. La torcia infatti si attiva premendo il pulsante posteriore, e si spegne non appena viene rilasciato. Stesso discorso per quanto riguarda l'autonomia, che sarebbe di 10-15 minuti se fosse accesa di continuo.
Dopo averla utilizzata per qualche avventra notturna posso dire che l'idea è veramente buona. L'illuminazione del cammino o dell'attività viene fatta dalla torcia frontale, mentre quando serve illuminare a distanza si estrae questa torcia dalla tasca e si spara il fascio potente. La luce è studiata per l'utilizzo con una mano sola. La ghiera posteriore serve a facilitare la pressione del pulsante tramite un'impugnatura "a siringa".
Il corpo è realizzato in anticorodal 6082, la finestra frontale è tornita da una lastra di vetro spessa 3mm, e ad eccezione della lente e del led non ci sono componenti commerciali ma è tutto costruito in casa.
Questa è la prima torcia i cui componenti sono stati anodizzati, e devo dire che il risultato è veramente buono: l'aspetto è molto meno "artigianale" rispetto alle precedenti.